La IV Direttiva antiriciclaggio impone alla Commissione Europea di aggiornare regolarmente l’elenco delle giurisdizioni di paesi terzi ad alto rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo. (Paesi che presentano carenze legislative e di controllo nella lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo)
La Commissione, in adempimento di quanto previsto dalla IV Direttiva ha reso noto (comunicato stampa del 10/06/2025) di aver aggiornato l’elenco di detti Paesi.
L’adeguamento è stato effettuato sulla base degli esiti dell’attività del GAFI (Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale) che nel febbraio 2025, ha pubblicato la lista dei Paesi ad alto rischio (Black list) e quella dei Paesi con carenza strutturali minori nei sistemi AML/CFT (Greylist). La lista UE rispecchia quella grigia del GAFI.
Entrano nella black list: Algeria, Angola, Costa d’Avorio, Kenya, Laos, Libano, Monaco, Namibia, Nepal e Venezuela;
Escono dalla Black list: Barbados, Gibilterra, Giamaica, Panama, Filippine, Senegal, Uganda ed Emirati Arabi Uniti.
Non si può non notare, tra i Paesi esclusi, gli Emirati Arabi Uniti con i quali intercorrono trattative per accordi commerciali di libero scambio e tra i Paesi inseriti Monaco che sembrerebbe essere stato incluso (GAFI) per non aver sufficientemente vigilato sui fondi di provenienza Russa depositati presso le sue Banche.
Questo ha immediata ripercussione sulle transazioni internazionali ampliando o riducendo gli adempimenti antiriciclaggio connessi all’operazione.
GAFI Blacklist https://www.fatf-gafi.org/en/publications/High-risk-and-other-monitored-jurisdictions/Call-for-action-february-2025.html
GAFI Greylist https://www.fatf-gafi.org/en/publications/High-risk-and-other-monitored-jurisdictions/increased-monitoring-february-2025.html