L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha avviato un procedimento per “violazione dei diritti dei consumatori nei contratti, violazione del divieto di discriminazioni e clausole vessatorie”, nei confronti di quattro Mediatori Creditizi, avente ad oggetto alcune clausole contenute nei contratti attualmente in uso con i clienti/consumatori per lo svolgimento dell’attività di intermediazione creditizia.
Il Procedimento prevede una prima fase di consultazione pubblica, alla quale possono partecipare le Associazioni di categoria rappresentative dei professionisti a livello nazionale e le Camere di Commercio che risultino interessate dalle clausole in oggetto, in ragione della specifica esperienza maturata nel settore. Possono, altresì, partecipare alla consultazione anche le Associazioni dei consumatori, rappresentative a livello nazionale, riconosciute e iscritte nell’elenco di cui all’articolo 137 del Codice del Consumo. Entro trenta giorni dalla pubblicazione del comunicato AGCM (12 ottobre 2022) i soggetti interessati possono prendere parte alla consultazione per iscritto, inviando i propri contributi e indicando la loro qualificazione e l’interesse a partecipare alla consultazione.
I commenti ricevuti, corredati da informazioni, dati di esperienza, osservazioni o commenti saranno acquisiti e potranno essere utilizzati per una valutazione delle clausole in oggetto, in relazione ai singoli casi. Ad esito della consultazione, l’Autorità potrà adottare i provvedimenti ritenuti necessari.
Le norme contrattuali oggetto di indagine da parte dell’Autorità nei quattro casi presi in considerazione riguardano i seguenti aspetti: 1) corrispettivi per le attività di consulenza e assistenza; 2) recesso del Cliente; 3) durata del contratto ed esclusiva dell’incarico conferito al Mediatore; 4) penale e spese per l’inadempimento contrattuale e/o ritardo per il recesso anticipato.
Nel caso l’AGCM accerti la vessatorietà delle clausole contrattuali esaminate, il relativo Provvedimento sarà pubblicato entro venti giorni dalla sua adozione, in una apposita sezione del sito internet istituzionale dell’Autorità; inoltre, entro venti giorni dalla comunicazione della sua adozione, il medesimo dovrà essere pubblicato nel sito dell’intermediario creditizio che ha adottato la clausola ritenuta vessatoria a propria cura e spese, o mediante qualsiasi altro mezzo che l’Autorità ritenga opportuno per informare compiutamente i consumatori.
I Mediatori Creditizi e gli Agenti in Attività Finanziaria dovranno pertanto prestare molta attenzione alla propria modulistica contrattuale con i clienti e verificare la correttezza delle disposizioni in essa contenuta, al fine di evitare di incorrere in eventuali sanzioni pecuniarie e/o reputazionali.
Ofelia Consulting è a disposizione di tutti gli Intermediari del credito per assisterli nell’analisi della rispettiva modulistica ed, eventualmente, nella predisposizione delle opportune revisioni contrattuali.
